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SULMONA – Un incontro urgente con la Regione Abruzzo e i principali gestori della viabilità e dei servizi di telefonia e approvvigionamento elettrico per i disservizi verificatesi nei giorni scorsi. Lo chiede Confindustria Abruzzo all’indomani della conta dei danni del maltempo. Un problema, quello dell’interruzione dell’energia elettrica, che ha messo in ginocchio non poche utenze domestiche, senza contare i disagi vissuti dalle emittenti televisive, compresa onda tv, che per una settimana non hanno avuto il segnale nella zona della Valle Peligna per un guasto elettrico sul ripetitore di Bussi sul Tirino- San Cosimo. “Gli accadimenti meteorologici dei giorni scorsi hanno determinato in Abruzzo, e in particolar modo nelle zone più colpite, gravi e prolungati disservizi, nell’approvvigionamento elettrico, nella telefonia e nelle telecomunicazioni, nonché sulla viabilità. Oltre ai soliti gravi problemi sulle vie di comunicazione stradale, in particolare, ciò si è drammaticamente concretizzato in situazioni di enorme disagio e difficoltà sia per le utenze telefoniche e elettriche familiari che produttive, alcune delle quali lamentano una cessazione dei servizi in questione anche da 10 giorni, senza che ancora si sia data soluzione ai problemi stessi”- spiegano da Confindustria che “evidenzia come tali disservizi abbiano determinato e stiano determinando gravissimi e ingenti danni rilevabili in tutte le filiere produttive della Regione, da quelle strettamente Industriali a quelle dei Servizi e del Turismo, con ricadute anche sui lavoratori e occupazionali. Senza sottacere il danno di immagine che l’intera Regione ha subito in considerazione della mancata capacità di gestire servizi fondamentali per la società civile, in presenza di una anomalia meteorologica che comunque non giustifica i tempi e la vastità dei disservizi venutisi a creare e che, seppure eccezionale per l’Abruzzo, in altri contesti territoriali viene del tutto controllata e gestita”.

Andrea D’Aurelio

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