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PETTORANO SUL GIZIO – Tredici animali morti di cui dieci polli e tre galline. E’ questo il bilancio della nuova incursione dell’orso bruno marsicano che questa notte è tornato a visitare i pollai di Vallelarga, frazione di Pettorano sul Gizio. Dopo l’uscita fuori porta che lo ha condotto a Rocca Pia, Alfedena e nell’aquilano, il plantigrado è tornato in Valle Peligna e ha preso di mira il pollaio di via Pettirosso. “Mia moglie ha sentito dei rumori intorno alle 23.30 ma all’inizio abbiamo lasciato correre e siamo tornati a letto”- racconta Angelo, il proprietario del pollaio- “stamattina ho fatto l’amara scoperta. Ho ritrovato tutti gli animali divorati e si sono salvate solo tre galline di cui una in fin di vita”. L’uomo ha raccolto le carcasse di polli e galline e la ha infilate in un sacco. Il pollaio non era fornito di recinto elettrificato che in altri casi è servito per far desistere l’esemplare e dimostra che le azioni messe in campo da Comune, Riserva e associazioni si sono rivelate efficaci. “Resta il fatto che ho il cancello di metallo ma l’orso è riuscito a passare”- conclude il proprietario del pollaio. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri Forestali per i rilievi di rito mentre Domenico Ventresca del comitato, che nelle scorse settimane aveva presentato ricorso in Prefettura contro l’ordinanza salva Peppina del comune di Pettorano, invita il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise a prendere contezza del problema perchè- sostiene- “l’orso deve stare nel suo habitat naturale”. La notte scorsa Peppina con i suoi cuccioli al seguito hanno visitato altri due pollai, divorando in un caso altrettanti animali.

Andrea D’Aurelio

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