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SULMONA – E’ stata fissata per lunedì prossimo 11 novembre l’udienza davanti al Tribunale del Riesame dell’Aquila per D.M., la 35 enne di Sulmona, finita dietro le sbarre per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La giovane di Sulmona è stata arrestata dalla Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta “Droga nel garage”, che ha consentito alle Fiamme Gialle e alla Procura della Repubblica di intercettare un ingente traffico di droga proveniente dalla capitale. La 35 enne, difesa dall’avvocato del foro di Sulmona Alberto Paolini che ha presentato istanza di scarcerazione al Riesame, è l’unica rimasta in cella dopo gli interrogatori di garanzia della scorsa settimana. Ai domiciliari, dopo un mese di galera, sono finiti l’economo del comune A.D.P. e il corriere romano A.E. ( con applicazione del braccialetto elettronico), arrestati in flagranza di reato dalla Finanza lo scorso 2 ottobre mentre il 40 enne di Roma scaricava nel garage del dipendente comunale l’ingente quantitativo di droga: un chilo e mezzo di cocaina, 14 kg di hashish, 15 grammi di marijuana. La posizione di entrambi è cambiata dopo gli ulteriori tre arresti dal momento che l’economo ha ammesso di essere consumatore abituale di sostanze e di ricevere la droga per cassetta della posta ma ha sempre detto di essere all’oscuro dell’ingente quantitativo di sostanze stupefacenti che sarebbe entrato nel suo garage, messo a disposizione di terzi. Sono state notificate a quel punto tre ordinanze di custodia cautelare di cui due per la giovane coppia di Sulmona, D.M. e G.P. di 25 anni, e una per M.L.D., la mente dell’intera operazione che si è reso irreperibile ed è ancora latitante. Era lui che comunicava con la coppia considerata il suo braccio operativo. Il più giovane di 25 anni, dopo una settimana di carcere, è passato ai domiciliari perché avrebbe avuto un ruolo più marginale nella delicata vicenda a differenza della sua fidanzata che, come si evince dalle intercettazioni telefoniche e ambientali, è rimasta chiusa nel garage dell’economo dopo il blitz della Finanza proprio per ritirare il carico di droga. Se l’avvocato Alessandro Scelli ha già ottenuto la scarcerazione del suo assistito, G.P., l’avvocato Paolini punta tutto sul Riesame che nell’udienza di lunedì prossimo dovrà decidere se confermare, revocare o alleggerire la misura cautelare per la giovane di Sulmona.

Andrea D’Aurelio

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