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SULMONA – E’ una bimba la prima nata del 2017 a Sulmona. Annalisa Quarta, questo il suo nome. Pesa 2955 grammi. La cicogna, nel punto nascita dell’ospedale di Sulmona, è arrivata il primo giorno dell’anno alle ore 17. Un fiocco rosa che mantiene vive l’attenzione sul reparto di maternità peligno che nel corso del 2016 ha fatto registrare 208 parti, compresi quelli gemellari, che mancavano a Sulmona da circa due anni. Dieci le nascite in più rispetto al 2015. Numeri ancora lontani dalla soglia dei 500 parti ma è solo da maggio 2016 che nel punto nascita è stato introdotto il parto in analgesia con l’uso del gas analgesico. Poi, agli inizi di dicembre, è arrivato anche quello con epidurale. Una tecnica che ha restituito fiducia alle partorienti e ha comportato una significativa riduzione dei parti cesarei. Lo ha confermato il consigliere comunale Luigi Santilli, dopo la nascita del figlio Cristian che risale alla vigilia di Natale. “E’ un orgoglio poter raccontare che mio figlio è nato a Sulmona”- ha rilevato Santilli- spiegando di aver trovato “un personale disponibile e caloroso”. Comincia col piede giusto il nuovo anno per il punto nascita peligno. Sul futuro c’è ancora da discutere dal momento che l’ultima parola spetta alla politica.

Andrea D’Aurelio

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