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SULMONA – Un vertice dove si è fatto sostanzialmente il punto della situazione per contare gli abusivi degli alloggi Ater ma non è escluso che, a stretto giro, saranno adottati provvedimenti per contrastare un fenomeno sempre più diffuso nella provincia dell’Aquila. E’ la Prefettura dell’Aquila a riprendere le fila di un discorso che resta di stretta attualità. Nei giorni scorsi si è fatto il punto della situazione sugli abusivi e sull’emergenza abitativa con il Prefetto dell’Aquila Giuseppe Linardi, alla presenza delle forze dell’ordine e del Direttore Ater dell’Aquila, Venanzio Gizzi. Le zone più colpite sono la marsica e l’aquilano mentre la situazione sarebbe sotto controllo a Sulmona dove gli abusivi che occupano fraudolentemente gli alloggi ater si contano sulle dita di una mano, senza contare quelli che non hanno titolo per la permanenza s’intende. “E’ necessario distinguere gli abusivi che occupano le case senza averne titolo da chi lo fa con l’uso della forza”- spiega il Direttore Gizzi- “abbiamo trovato una situazione più emergenziale sull’aquilano e sulla marsica mentre Sulmona vive un contesto sociale e culturale diverso. Il vero problema in questo caso è l’alto numero di inquilini che non hanno titolo per rimanere negli alloggi, quelli cioè che hanno perso i requisiti ndr”. In passato, nel 2016, si fece un censimento. Sono almeno una cinquantina le persone che occupano alloggi pubblici senza avere le carte in regola. La ricognizione in Prefettura è servita per avere il polso della situazione, controllare e monitorare il fenomeno e decidere il da farsi.

Andrea D’Aurelio

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