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SULMONA – Scarso personale e tanti detenuti al cospetto di un sistema che sta collassando. La Uil Polizia Penitenziaria non ce la fa più e scende in piazza, anzi arriva fino a Montecitorio con bandiere, fischi e cori di protesta. In duemila sono arrivati nella sede del Parlamento. Si chiede più personale nelle carceri a fronte di un sovraffollamento che si manifesta soprattutto nel penitenziario di Sulmona. Una manifestazione che si pone di traverso ai festeggiamenti per il bi-centenario della Polizia Penitenziaria a Caracalla. “Siamo qui a protestare contro i soprusi di uno Stato che tutto si sta dimostrando eccetto che civile”- incalza il Segretario della Uil Pa Polizia Penitenziaria Mauro Nardella- in prima linea per la massiccia protesta. “La resistenza che stanno opponendo tutti i colleghi è forte. E’ ovvio che qualcosa non va e siamo stufi di essere presi in giro”- conclude il sindacalista.

Andrea D’Aurelio

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