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SULMONA – La richiesta di un tavolo alla Regione Abruzzo per discutere della fattibilità del progetto del Centro Radioterapico Oncologico e un presidio di volontari che si dedicheranno al reparto di oncologia per sostenere utenti e medici. Sono queste le iniziative che il Tribunale per i diritti del Malato intende mettere in campo per fronteggiare l’emergenza scattata per il reparto di oncologia del locale nosocomio. Una sola unità in servizio non riesce a sopperire al carico di lavoro. Basta un giorno di ferie o di malattia per “chiudere” di fatto il reparto che serve un vasto bacino d’utenza. In queste ore, per il tramite di Giuseppe Pergola portavoce del comitato dei malati oncologici, è scattata una raccolta firme per chiedere alla Asl di incrementare l’organico. Il Tdm sta affiancando il comitato nella petizione ma dà il via anche al presidio dei volontari. “Un nostro gruppo si recherà una volta a settimana nel reparto per raccogliere le problematiche che verranno sollevate dagli utenti e dai sanitari”- spiega il coordinatore Catia Puglielli non senza rimarcare che l’obiettivo è anche quello di informare i cittadini sui diritti e gli aiuti che lo Stato concede ai malati oncologici. Il presidio sarà permanente. Ma il Tdm ha chiesto un tavolo alla Regione per discutere della proposta del Centro Radioterapico Oncologico che era stata presentata assieme alla Federazione dei Medici di Base. L’idea è quella di garantire trattamenti estetici gratuiti a tutte quelle donne che hanno subito effetti collaterali di radioterapia o chemioterapia. L’attenzione quindi resta alta e per chi volesse sottoscrivere la raccolta firme può recarsi nella sede del Tribunale per i diritti del Malato oppure chiedere di Giuseppe Pergola al numero 3930000961.

Andrea D’Aurelio

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