banner
banner

SULMONA – E’ nato in soli nove minuti al termine dell’ennesimo parto precipitoso. Un altro fiocco azzurro al punto nascita dell’ospedale di Sulmona. Il piccolo Matteo De Panfiliis è venuto alla luce tra le 14,06 e le 14,15 di domenica 6 agosto. Pesa 2700 g. Mancavano venti giorni al parto ma il bimbo ha deciso di nascere prima. La mamma Claudia, una sulmonese, è arrivata all’ospedale dell’Annunziata con l’ambulanza del 118 ed è entrata immediatamente in sala parto. Sono bastati solo nove minuti ed ecco che Matteo è venuto alla luce. Entrambi, mamma e bambino, sono in buone condizioni di salute. L’episodio la dice lunga sulla gestione dell’emergenza, alla luce della riorganizzazione dei punti nascita in Abruzzo, con il decreto 10/2015. Un caso che riaccende i riflettori, inevitabilmente, anche sulla riorganizzazione sanitaria in Abruzzo. In caso di cancellazione del reparto di maternità peligno che ne sarebbe stato della vita di mamma e bambino? Quale rete di emergenza in soli nove minuti riusciva a gestire un parto precipitoso? Giriamo le domande a coloro che hanno competenza e responsabilità. Il punto nascita di Sulmona nel frattempo continua a salvare vite umane, come è accaduto alcune settimane fa a una donna nigeriana e recentemente a un’altra paziente della provincia di Isernia. Entrambe con un livello di emoglobina molto basso rischiavano di perdere la vita. Da ostetricia e ginecologia attendono però certezze su un futuro che resta sempre incerto, nonostante il roseo presente.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento