SULMONA - Per dar da mangiare ai suoi cani aveva deciso di abbandonare la sua abitazione, nella quale era ristretto agli arresti domiciliari, venti minuti prima dell’orario autorizzato dalla magistratura. Ma la sorte non fu favorevole per D.P., 45 enne di Pacentro, che è stato condannato questa mattina dal Tribunale di Sulmona a un anno di reclusione e al pagamento delle spese processuali per il reato di evasione. La curiosa vicenda risale al 23 settembre 2015 quando, il pacentrano, si trovava ristretto nella sua abitazione agli arresti domiciliari e doveva attenersi alle disposizioni del Gip che, all’epoca dei fatti, gli aveva concesso un permesso di alcune ore. D.P. poteva allontanarsi da casa solo alle nove del mattino ma quel giorno decise di anticipare i tempi sulla tabella di marcia. Uscì di casa alle 8.40 in punto perchè doveva dar da mangiare ai suoi cani. Questo almeno si evince dagli atti processuali. E proprio in quel momento sono passate le forze dell’ordine per il controllo. Il suo amore per gli amici a quattro zampe non è bastato per convincere i magistrati. Il giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Concetta Buccini, ha accolto le richieste presentate dal Pm in sede di discussione del processo e ha pronunciato la sentenza di condanna per il 45 enne di Pacentro: un anno di reclusione e pagamento delle spese processuali.
Andrea D’Aurelio
