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SULMONA – Campetti di calcio, giardini pubblici più curati, spazi di aggregazione per favorire il dialogo e il gioco tra nonni e nipoti, scuole più sicure e strade da riparare, laboratori anche teatrali, biblioteche, rispetto dell’ambiente, degli alberi. La “lezione” questa mattina, nell’Aula Consiliare di Palazzo San Francesco, l’hanno fatta i piccoli studenti della scuola elementare “Lola Di Stefano” che hanno presentato la “lista dei desideri” al sindaco Annamaria Casini e agli assessori comunali, Pierino Fasciani e Manuela Cozzi. Una sorta di “faccia e faccia” e di confronto generazionale, visto che i bambini sono stati accompagnati dai docenti ma anche dai nonni nell’approssimarsi della festa del 2 ottobre. Una mattinata originale e simpatica voluta dal Centro Sociale Anziani, presieduto da Giacomo Spinosa e dall’associazione culturale “Arianna” di Marisa Zurlo. Fra le proposte, oltre alla creazione di luoghi ad hoc per la socializzazione di nonni e nipoti, è stato chiesto anche di illuminare la statua di Ovidio in piazza XX Settembre e quella del Bimillenario a porta Pacentrana. A dare l’imput è stata l’ex dipendente comunale, in veste di nonna, Rosanna D’Aurelio. “Abbiamo preso appunti e recepito le proposte che saranno oggetto di dialogo e confronto con il resto della Giunta”- ha detto il sindaco, Annamaria Casini, che ha consegnato alle tre classi il libricino di Ovidio a fumetti.

Andrea D’Aurelio

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