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SULMONA – In molte regioni italiane (Toscana, Marche, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Basilicata e Calabria) i nuovi treni per il trasporto dei pendolari, denominati Swing, sono stati ritirati per mancanza di sicurezza. Treni che interessano dal 26 gennaio scorso anche la tratta L’Aquila-Sulmona. La denuncia arriva da Federconsumatori, secondo cui è stato necessario fare accertamenti sui carrelli dei treni in quanto la stessa agenzia di sicurezza polacca avrebbe comunicato all’autorità italiana consistenti difetti. Si parla espressamente di 14 casi “di rottura del telaio” accaduti in Polonia, dove i treni Swing sono stati bloccati e messi fuori servizio”, denuncia l’associazione. Già nell’ottobre 2015 dei guasti ai sistemi di bordo dei treni Swing provocarono notevoli disagi su alcune linee toscane. “Vorremmo sapere – affermano quindi i consumatori – quanti sono i treni Swing acquistati da Trenitalia e dalle Regioni italiane e se questi treni sono stati sottoposti a controlli preventivi sia di omologazione, ma in particolare di sicurezza”. “Ricordiamo a tutti, in particolare al Governo e a Trenitalia, che l’alta velocità serve, è utile e ci rende un paese altamente evoluto, ma che esiste anche un’altra faccia del trasporto”. In occasione del taglio del nastro dei treni swing sulla L’Aquila-Sulmona, fu assicurato che «gli Swing sono treni progettati e realizzati secondo le più avanzate concezioni di ingegneria, con accessori e dotazioni tecnologiche all’avanguardia, tali da elevare i correnti standard di affidabilità, puntualità, confort, security e informazione ai passeggeri».

Andrea D’Aurelio

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