SULMONA – “A Sulmona il civismo ha fallito come del resto il personalismo. L’amministrazione comunale è giunta alla frutta e perseverare per reggerla sarebbe come un accanimento terapeuticoâ€. Sono le parole del coordinatore territoriale di Noi con Salvini Fabio Federico, ex sindaco della città , che torna alla carica all’indomani del voto del 4 marzo, partendo dall’esigenza politica di tornare ai partiti. Nella sua analisi del voto si dice soddisfatto per il risultato ottenuto dalla Lega a Sulmona, primo partito della coalizione del centrodestra alla Camera e secondo al senato. La soglia raggiunta da un movimento appena nato e ancora alle prima armi è quella del 15 per cento. “Noi siamo nati tre mesi fa e dobbiamo strutturarci ma questo è un partito che ha una struttura chiara e piramidaleâ€- interviene Federico illustrando le prospettive del movimento per i prossimi appuntamenti elettorali. “Il problema è il fatto che non ci siano i partiti e si lavora sugli estremismi. Un errore gravissimo per l’esercizio della democrazia. Le nostre ricette in campo sono validissime anche perché siamo persone onesteâ€- prosegue l’ex sindaco che non risparmia la tirata d’orecchie tanto all’amministrazione comunale in carica quanto all’ex senatrice Pd Stefania Pezzopane, ora eletta alla Camera dei Deputatati. Secondo Federico “questa amministrazione è l’esempio più eclatante di come non si debba amministrare una città . Lo dice la città e non lo dico ioâ€. Alla Pezzopane ricorda quando dagli studi di onda tv disse che voleva asfaltare il centrodestra. “Chi di asfalto ferisce di bitume perisceâ€- conclude l’ex sindaco di Sulmona.
Andrea D’Aurelio