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AVEZZANO – La valigia sul letto non era quella di un lungo viaggio ma Giulio ( nome di fantasia) aveva scelto di partire con la sua famiglia per concedersi un momento di relax. Vacanze meritate per chi lavora un anno interno. Senza fermarsi un attimo. Giusto il tempo di respirare e ricordarsi che, nel frattempo, si continua a vivere. Ma per un 60 enne del posto, residente in Valle Peligna, partire per le vacanze sarebbe stato rischioso. Poteva farcela ma una possibilità che quell’uscita fuori porta si poteva trasformare in tragedia c’era eccome. Con un aneurisma dell’orta addominale non si scherza. Ed è così che l’uomo, su consiglio di un suo caro amico, si è rivolto al medico Giovanni De Blasis, primario del reparto di chirurgia vascolare dell’ospedale di Avezzano, per un controllo di routine. Per partire tranquillo e senza pensieri. De Blasis già conosceva il suo quadro clinico. E quella visita fu decisiva. Quasi provvidenziali. Fu grazie a un esame approfondito che il medico decise di sottoporre immediatamente il 60 enne all’operazione. Vacanze rimandate. D’altronde l’aneurisma aveva raggiunto proporzioni notevoli. Tant’è che l’uomo aveva quasi le ore contate. Altro che relax. De Blasis si attivò quindi per l’intervento chirurgico fu eseguito nel giro di qualche giorno con esito positivo. Il 60 enne deve tutto a quella operazione, al medico che gli ha salvato la vita e a quella visita a scopo precauzionale che si è rivelata fondamentale per scoprire l’evoluzione della sua patologia. Chi crede che prevenire è meglio che curare non sbaglia. De Blasis sarà ospite nei prossimi giorni nella trasmissione “Viva l’Italia” di Ennio Bellucci. Un medico che è anche scrittore e che di vite ne ha salvate parecchie, compresa quella di Francesco, l’anziano di Sulmona che era rimasto con un filo di voce e senza parlare. Perché, ogni tanto, è bene andare a scovare nelle storie della buona sanità. Dentro o fuori il territorio poco importa.

Andrea D’Aurelio

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