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CASTEL DI SANGRO – Una sanzione amministrativa da cinquemila euro per  le violazioni delle norme europee sulle informazioni relative alla provenienza ed al confezionamento degli alimenti. Un apicoltore dell’Alto Sangro è stato multato nei giorni scorsi dai Carabinieri Forestali di Castel Di Sangro che hanno ispezionato la filiera del miele. Durante un evento di degustazione, finalizzato alla vendita del prodotto, presso un hotel di Castel di Sangro, un apicoltore ha proposti prodotti apistici (miele) le cui confezioni risultavano carenti delle prescritte “informazioni chiare e facilmente comprensibili” per il consumatore (indicazione chiara del produttore e maggiore visibilità del laboratorio di confezionamento). In particolare
veniva usato un determinato marchio” ma, dagli accertamenti effettuati nella banca dati apistica nazionale (BDA), risultava che, da alcuni anni, l’apicoltore non avesse più installato i propri apiari nel comune di Scontrone. Dai successivi accertamenti, sono emerse anche irregolarità riguardo l’aggiornamento delle informazioni in Banca Dati Apistica (da effettuare entro il 31 dicembre di ogni anno), adempimento, questo, necessario per la registrazione delle movimentazioni e della consistenza degli allevamenti, atto a garantire una efficace sorveglianza sanitaria e prevenire la propagazione delle patologie delle api. Al termine degli accertamenti sono state contestate la violazione alle norme europee con contestuale elevazione di sanzioni amministrative, per oltre 5.000 euro.

Andrea D’Aurelio

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