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SULMONA – Il trasporto da Sulmona a Pratola Peligna continua a dare problemi a studenti e famiglie del De Nino-Morandi. L’ennesimo disservizio si è verificato questa mattina quando la prima navetta ha subito un guasto e l’altra era piena. E’ toccato quindi ai genitori risolvere la criticità e prendere in carico con mezzi propri alcuni degli studenti che erano rimasti a piedi per il viaggio verso Pratola Peligna e arrivare in tempo per il suono della campanella. “Ma non è la prima volta che accade e la stessa cosa avviene anche all’uscita”- interviene una mamma esasperata raccontando il caso a Onda Tg. “Mia figlia mi ha telefonato avvisandomi che il bus era guasto e l’altro era praticamente tutto pieno. E’ stato un caso che questa mattina non lavoravo e mi sono precipitata accompagnando anche altri studenti a scuola. Ma forse qualcuno dimentica che i nostri figli sono minorenni e non possono essere lasciati a piedi davanti la fermata del bus”- incalza la donna. Un caso che rimette al centro dell’attenzione l’urgenza di un rientro a Sulmona. Il contratto per il trasferimento nell’ex convento di S. Antonio, sede alternativa individuata dalla Provincia dopo aver indetto la manifestazione d’interesse, deve essere ancora siglato ma le ultime carte sono state depositate martedì scorso. La ditta ha quindi presentato la planimetria della struttura con la suddivisione delle aule e la richiesta di Scia antincendio ai Vigili del Fuoco che sarà rilasciata solo al termine dei lavori. L’ultimo passaggio prevede l’assenso della Provincia che arriverà giovedì con il provvedimento del Presidente Angelo Caruso per passare poi alla variazione di bilancio in programma per fine mese. “La ditta ha presentato tutto. Giovedì darò l’assenso e per fine novembre definiremo anche l’impegno di spesa”- conferma il Presidente della provincia Angelo Caruso. Il rientro quindi potrebbe concretizzarsi agli inizi di dicembre, tenendo conto degli interventi sulla pavimentazione già avviati dalla ditta, anche se la data certa ancora non arriva. Spinge per un rientro il prima possibile il comitato capitanato dal professore Franco D’Amico, tenendo conto delle attività riservate all’orientamento al momento programmate a Pratola ma che potrebbero tenersi in città con una diversa disposizione.

Andrea D’Aurelio

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