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SULMONA – Il nuovo Segretario di Stato Mike Pompeo ha origini pacentrane. Dopo la nomina di Donald Trump sono subito scattate le ricerche che hanno accertato le origini del segretario statunitense che affondano le radici tra Caramanico e Pacentro. Il cognome Pompeo era ben diffuso a Pacentro nei secoli passati. Addirittura sembrerebbe essere molto antico visto che in due atti redatti in occasione dei Consigli Generali dell’Università di Pacentro, uno del 1574 e l’altro del 1580, viene riportato già un Pompeo tra i capifuoco con diritto di voto nelle questioni di amministrazione della città. Mike Pompeo nasce ad Orange, California, nel 1963 da Wayne Pompeo e Dorothy Mercer. I nonni paterni di Mike erano Harry Pompeo e Fay Brandolino, entrambi nati in New Mexico da abruzzesi emigrati negli Stati Uniti. Le origini caramanichesi di Fay “Felice” Brandolino, nata da Giuseppe Brandolino e Carmela Sanelli, entrambi di Caramanico Terme, erano già note da tempo. Sulle origini di Harry Pompeo, invece, le biografie ufficiali parlano semplicemente di “Italian parents, likely from Campania” cioè “genitori italiani, probabilmente della Campania”. In realtà la ricerca ha rivelato che i bisnonni di Mike Pompeo, Paolo Pompeo e Emma “Gemma” Pacella, nacquero entrambi a Pacentro. Paolo Pompeo nasce il 18 novembre 1877 ed emigra negli Stati Uniti a bordo della nave Kaiser, battente bandiera tedesca, nel marzo 1898. Sbarcato ad Ellis Island si trasferisce in New Mexico, precisamente nella città mineraria di Dawson nella Contea di Colfax che, per diversi decenni, diventerà una delle mete più gettonate dagli abruzzesi che vi trovavano facilmente lavoro nelle miniere di carbone. È lì che la moglie Emma Pacella, nata a Pacentro nel 1876, lo raggiunge nel 1899 e lì, in New Mexico, nasceranno quasi tutti i loro 5 figli maschi, tra cui appunto il nonno del neo Segretario di Stato USA, Mike Pompeo. L’errore sulle origini campane della famiglia Pompeo è, molto probabilmente, derivato dal fatto che il porto di partenza della nave, che accompagnò i Pompeo verso la nuova vita oltreoceano, fu Napoli come accadeva per la stragrande maggioranza dei migranti abruzzesi e meridionali.

Andrea D’Aurelio

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