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SULMONA – Trentanove le opere tra corti nazionali, internazionali, animazioni, documentari, video musicali e opere girate in Abruzzo o da registi abruzzesi. Si apre con questi numeri incoraggianti la 36esima edizione del Sulmona International Film Festival che è pronta ad alzare il sipario. Il 7 novembre è la data che sancirà l’inizio del Festival ma fra cultura e arte si è già entrati nel vivo, pensando a un percorso cinematografico per valorizzare i luoghi in città dove sono stati girati film e un evento, in occasione della rappresentazione teatrale di “Parenti serpenti” al Caniglia in primavera. Tutti progetti lanciati dall’assessore alla cultura Alessandro Bencivenga e non a caso la presentazione del festival è stata caratterizzata dalla presentazione del volume “Cinema forte e gentile” di Piercesare Stagni, che disegna l’itinerario di tante opere della cinematografia italiana e internazionale girate in tutto o in parte in Abruzzo, Sulmona compresa. Un momento che ha dato lo spunto per porre l’accento sul cineturismo. Il programma del festival 2018, ricco di eventi, si è aperto con manifestazioni pre-festival. Domani ad esempio, al cinema Pacifico, sarà proiettato il film documentario “I migrati” prodotto dalla Comunità XXIV Luglio onlus dell’Aquila. Mercoledi 7 novembre, dalle 17 il festival entra nel vivo nella sala del Pacifico. Fino a venerdì 9 novembre dalle 17 alle 21 tutte le proiezioni dei film in concorso, con film conclusivo della giornata proiettato alle 21.15. Sabato cerimonia di premiazione del concorso, alle 17.30. Che il Festival cominci.

Andrea D’Aurelio

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