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SULMONA – Una maggiore prevenzione del cancro del polmone e sensibilizzazione delle persone sui rischi che corrono e sui segnali che possono indicare l’insorgenza di patologie da prevenire e stroncare sul nascere, prima di qualsiasi forma di aggravamento, che le rende incurabili. L’appello è stato al centro nel corso di un convegno promosso dall’associazione Medici Cattolici della diocesi di Sulmona-Valva, in collaborazione con i Lions Club di Sulmona, Penne e Loreto Aprutino. Grazie al professore Achille Lococo, chirurgo e studioso delle patologie polmonari, si è appreso che fumo e inquinamento atmosferico sono tra le primissime cause del cancro ai polmoni e di asma bronchiale che può anche degenerare in malattie più gravi. Anche in Abruzzo il numero dei pazienti di patologie polmonari è in costante crescita e quindi devono di pari passo aumentare attenzione e prevenzione. Ma nel corso del convegno si è parlato anche della realizzazione della centrale di compressione Snam che, in quanto a inquinamento atmosferico, non convince medici e comitati. Ad introdurre il professore Lococo è intervenuto Luca Pupillo, presidente dell’associazione dei Medici Cattolici di Sulmona e vice presidente regionale. Mentre don Egidio Berardi, assistente spirituale dell’associazione, ha tenuto una sua breve riflessione sulle tossine spirituali. Ospiti del convegno anche il consigliere regionale Antonietta La Porta e gli assessori comunali Manuela Cozzi e Pierino Fasciani.

Andrea D’Aurelio

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