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SULMONA – Non sarebbe più disposta ad aspettare molto tempo la cooperativa Creaservice che ha gestito il servizio di guardiania per conto del Comune. Attende un semplice segnale, come ad esempio la nomina del Rup, per tentare il ricorso agli ammortizzatori sociali e salvare i sei lavoratori della guardiana. A Palazzo San Francesco sono ore decisive. La delibera adottata dalla Giunta Comunale ha dato un preciso indirizzo alla struttura: indire la gara d’appalto solo per il deposito dei trasporti, tenendo conto dell’ultimo parere della Segretaria, per un anno. Ne consegue che le procedure per espletare la manifestazione d’interesse spetterebbero al quarto settore ma la nomina del Rup invece tocca alla Segretaria Comunale come si legge nel corpo della delibera. E’ stato stabilito infatti “che venga messa a disposizione del Dirigente del quarto settore, al fine di attuare la procedura di gara, un’unità di categoria D che il Segretario Generale individuerà tra il personale alla stessa assegnato”. Sono passati venti giorni dalla scadenza del vecchio appalto e dopo aver concesso le ferie ai lavoratori non ci sarebbe altra strada per la cooperativa che già ha preso tempo prima di avviare le procedure per il licenziamento collettivo. “Ogni giorno ormai ci occupiamo del caso. E stiamo studiano tutte le soluzioni con la cooperativa, ancora quella del ricorso agli ammortizzatori sociali, ma è chiaro che serve almeno un segnale dagli uffici comunali”- interviene Anthony Pasqualone della Cgil- “basterebbe anche l’avvio delle procedure perché non può rimanere tutto in sospeso”. L’indirizzo politico degli amministratori è arrivato. Ma ora la palla passa alla struttura.

Andrea D’Aurelio

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