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SULMONA – Si può essere picchiati per un commento postato su facebook? A quante pare si. Almeno a Sulmona. E’ accaduto ieri a una 46 enne del posto che è stata letteralmente aggredita da due donne nei pressi del rivenditore dei tabacchi in viale Mazzini. Erano circa le 16.30 quando la 46 enne stava acquistando un pacco di sigarette al distributore automatico della tabaccheria. Conclusa quell’operazione si è ritrovata faccia a faccia con due donne, scese rispettivamente da un’Audi e una Smart, che hanno prima cominciato ad inveire contro di lei per passare poi alle mani. Non un ceffone o una semplice colluttazione ma molto di più. La vittima è stata picchiata con calci e pugni fino a quando le due avrebbero tirato fuori anche una stampella. Alla fine hanno desistito, una volta che si sono accorte che la zona era completamente coperta dalle telecamere di videosorveglianza. Non dovrebbe essere complicato per le forze dell’ordine risalire alle responsabili del gesto che, dopo aver picchiato la 46 enne, si sono date alla fuga risalendo sulle due autovetture dove a bordo c’erano anche altre persone che hanno assistito all’aggressione. All’origine della “spedizione punitiva” ci sarebbe il rancore da parte delle due donne per un commento che la vittima ha postato sul diario facebook di un suo amico, ex compagno di una delle due. E nell’era digitale dove tutto diventa virale si può arrivare anche a tanto. La vittima, subito dopo l’aggressione, si è recata personalmente nel vicinissimo ospedale dell’Annunziata per sottoporsi a tutte le cure del caso. E’ stata dimessa con quindici giorni di prognosi, dopo aver riportato un trauma cranico cervicale, la frattura di una mandibola e contusioni varie. Ora saranno i medici del San Salvatore dell’Aquila a valutare le conseguenze di quel gesto, se ci sarà bisogno ad esempio di un intervento chirurgico o una terapia.

Andrea D’Aurelio

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