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FUMONE (FR) – Ancora una bella gita organizzata dal Centro Sociale Anziani di Sulmona: visita al Castello di Fumone, piccolo comune di poco più di 2000 abitanti in provincia di Frosinone. La scelta della località non cade a caso. Occorre dire subito che nel Castello di Fumone morì celestino V, il papa del “gran rifiuto”.
Il nome di Fumone vien dal fatto che il Castello, di epoca romana, ubicato sulla sommità di un colle di circa 800 metri sul livello del mare serviva da luogo di avvistamento dei segnali di fumo che venivano dagli altri centri dei Monti Ernici: Alatri, Alagni, Ferentino, in caso di incursioni di saraceni e normanni. Infatti esiste il detto: “ Quando Fumone fuma, tutta la campagna trema”.
Nel 1295 venne imprigionato il papa Celestino V che aveva abdicato per volontà del suo successore allora Cardinale Caetani, il quale salì al soglio pontificio col nome di Bonifacio VIII. Questa è storia accertata. Celestino morì il 19 maggio 1296 secondo alcuni assassinato per volere dello stesso Caetani che temeva l’autorità di Celestino ed il suo possibile ritorno al soglio pontificio.
I soci gitanti si sono soffermati, non senza un minimo di raccapriccio, ad esaminare la cella dove Celestino venne segregato. Un piccolo locale senza finestre e di appena due metri quadri, non c’era neppure la possibilità di stendersi su un giaciglio in paglia che veniva fornito a celestino dai carcerieri solo di notte. Quasi per ironia davanti alla cella era sistemata una cappelletta, pure di pochi metri, dove il già papa eremita potesse pregare. Ma poi il castello offre tante altre informazioni di un vero millennio di storia. Il tutto molto ben illustrato da giovani accompagnatrici notevole l’interesse dei soci visitatori che si sono soffermato sui particolari, scattato fotografie e chiesto chiarimenti alle accompagnatrici, scopo delle è gite è soprattutto di accrescimento culturale. I visitatori in realtà erano molti, notevole è l’interesse turistico del castello.
Poi come di tradizione tutti a tavola presso la taverna del Barone, dove si è mangiato molto bene. Altre gite interessanti sono in previsione. Il presidente del Centro si è dichiarato soddisfatto del successo della gita.

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