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ROCCARASO – Era diventata la figlia, la sorella, l’amica di tutti. Aveva coronato il suo sogno con l’aiuto del Centro Abruzzo. Ha lottato contro il brutto male che non ha mai fatto gettare la spugna nè a lei e nè alla sua famiglia ma il cuore di Iaia, la piccola di Roccaraso affetta da tumore, ha cessato di battere. Una tragedia troppo grande da digerire che ha steso un velo di tristezza in tutto l’Abruzzo. La storia della piccola Iaia comincia nel 2014 quando arriva la diagnosi dei medici. Era affetta da neuroblastoma, un raro tumore che per curarlo sono serviti circa 800 mila euro. Sembrava un ostacolo insormontabile eppure Iaia aveva centrato il suo obiettivo. Dalla sua parte non solo il calore della gente ma anche rappresentanti del mondo dello spettacolo, dello sport, della politica. Una solidarietà straordinaria che ha permesso a Iaia, nonostante tutto, di mantenere quel disincanto che solo la fanciullezza sa dare. Il suo sorriso ha accompagnato anche le ore più buie della sua famiglia, dei suoi genitori e del fratellino, ma oggi è arrivata la terribile notizia. Il cuore di Iaia non ha più retto. Martedì, le sue condizioni si erano aggravate. Poi il ricovero all’ospedale di Bergamo dove la piccola è morta. I familiari hanno affidato ai social network il loro dolore. “Dopo averci insegnato ad amare e ad affrontare ogni sfumatura di colore della vita, con l’allegria e la semplicità dei suoi 9 anni”scrivono “Ilaria è volata in cielo a rendere il Paradiso un posto migliore. Mamma, Papà, Alessandro e i parenti tutti”. A tutti i famigliari, anche allo zio sulmonese, va l’abbraccio di Onda Tg che all’epoca seguì sera la gara di solidarietà. Il dolore corre sul web per questo angelo che è volato in cielo troppo presto. Una domenica nera per il Centro Abruzzo. Alla morte di Edoardo Facchini, responsabile del Tdm, si è aggiunta quella di Iaia. Due vite strappate da un destino crudele.

Andrea D’Aurelio

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