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SULMONA – Prima di congedare la folla in piazza San Pietro papa Francesco ha chiuso l’Angelus nella solennità dell’Epifania con un particolare saluto al Centro Abruzzo. Si è chiusa così la trasferta romana per Sulmona, i comuni del circondario, per circa 50 associazioni di volontariato con a capo la Giostra Cavalleresca di Sulmona. L’esercito dei 1400 figuranti ha sfilato lungo via della Conciliazione fino a piazza San Pietro, davanti al papa, in occasione della Festa dell’Epifania che da 34 anni celebra i valori legati alla famiglia ma anche alle tradizioni e alla cultura dei popoli di ogni parte del mondo. In molti si sono domandati a cosa è servita una sfilata maestosa e sontuosa? In realtà la vetrina e la visibilità che ieri Sulmona e il Centro Abruzzo hanno ottenuto non hanno precedenti. Finalmente si è percepito un territorio unito, ancorato intorno ai suoi valori e alle sue tradizioni, capace di mettere a sistema le singole eccellenze. L’organizzazione della manifestazione è stata curata dal Comune in collaborazione con la Giostra cavalleresca di Sulmona, capitanata dal Presidente Maurizio Antonini e dal Presidente onorario, Mimmo Taglieri. Al fianco del sindaco Annamaria Casini e del presidente del consiglio comunale Katia Di Marzio, hanno sfilato i sindaci e gli amministratori di Introdacqua, Bugnara, Anversa, Scanno, Villalago, Castelvecchio Subequo accompagnati dai concittadini che hanno per l’occasione indossato i costumi delle manifestazioni tradizionali dei rispettivi paesi. Particolarmente apprezzata è stata la performance dei Rota Temporis che ha lasciato tutti a bocca aperta. Presente anche una delegazione del carcere di Sulmona che ha portato in dono a Papa Francesco una poltrona-inginocchiatoio realizzata dai detenuti, molto apprezzata dal Pontefice.

Andrea D’Aurelio

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