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SULMONA – Collocare a riposo d’ufficio il Comandante della Polizia Locale, Antonio Litigante, dal 1 marzo 2019. Il via libera è arrivato dalla Determina Dirigenziale, firmata dal Dirigente ad interim Filomena Sorrentino, pubblicata sull’Albo Pretorio del sito istituzionale del Comune di Sulmona. L’ok è arrivato in concomitanza della nota del sindaco, Annamaria Casini, che ha accolto la domanda presentata da Litigante per il collocamento in pensione. Ma del caso in passato se ne è parlato e discusso molto. Tutto è cominciato nel consiglio comunale del 20 marzo 2018, in cui venne discussa un’interrogazione presentata dalla minoranza sul pensionamento del comandante dei vigili. Nell’interrogazione si sosteneva che il maggiore Litigante avesse maturato i requisiti anagrafici e contributivi per la pensione e quindi per il collocamento a riposo d’ufficio, contrariamente a quanto disposto dall’Ufficio personale che invece aveva ritenuto legittima la permanenza in servizio del comandante, facendo riferimento anche a una sentenza della Corte costituzionale del 2017. Ma il caso finì anche in Tribunale. Perché la discussione di quella interrogazione avvenne in forma pubblica. E il Comandante denunciò mezzo Consiglio Comunale (nove persone) per diffamazione e abuso d’ufficio. Ora arriva l’ok per il collocamento a riposo qualche mese dopo dalla delibera di svecchiamento approvata dalla Giunta Comunale su impulso del sindaco- assessore Annamaria Casini. Non meno importanti le cause civili promosse e vinte dal Comandante fino alla richiesta di pignoramento dell’ente.

Andrea D’Aurelio

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