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SULMONA – “Il Concorso Internazionale di Canto Lirico Maria Caniglia non deve morire”. Parola dell’ex sindaco e consigliere di minoranza Bruno Di Masci che non ha intenzione di gettare la spugna ma vuole continuare a lottare per salvare la storica e prestigiosa manifestazione che proprio ieri è stata cancellata dagli organizzatori. Era in programma per il mese di settembre ma in mancanza dei fondi l’associazione culturale “Maria Caniglia” è stata costretta a soprassedere. Arriva dunque il requiem per il Concorso Caniglia e non senza polemiche. Sui social è già cominciata la levata di scudi e il consigliere Bruno Di Masci, che aveva presentato qualche mese fa un ordine del giorno ad hoc in Consiglio Comunale, vuole incontrare personalmente il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso che nel week end sarà a Sulmona per la due giorni di “Fonderia Abruzzo”. “Tutte le iniziative poste in essere stanno venendo meno ma cercherò comunque di trovare qualche soluzione”- interviene Di Masci- “il Concorso Caniglia l’ho visto crescere e non deve morire”. L’ex sindaco è convinto che, anche procrastinando il periodo, la manifestazione va tutelata. Il sipario in ogni caso resta giù e permane il rammarico per uno stop che arriva dopo trentatre edizioni di puro successo.

Andrea D’Aurelio

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