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SULMONA – Sul mistero del parto in acqua da attivare al punto nascita dell’ospedale di Sulmona vogliono andare fino in fondo CasaPound Sulmona e il movimento Italica che chiedono chiarimenti. “Gli investimenti previsti a maggio per l’acquisto di una vasca per il parto in acqua e per altri interventi atti a garantire l’innovazione del punto nascite di Sulmona vanno immediatamente sbloccati, portando a termine la relativa gara d’appalto”- esordisce il responsabile di CasaPound Italia Sulmona Giovanni Bartolomucci, invitando l’assessore Paolucci a fornire una risposta esaustiva sul perché le pratiche sembrano essersi arenate. Bartolomucci ci tiene a sottolineare che “Il punto nascite rappresenta una priorità assoluta per il nostro territorio e siamo pronti a scendere in piazza, qualora la sua sopravvivenza continui ad essere messa in discussione”. In realtà il mantenimento del reparto è previsto nel piano sanitario regionale ma il rilancio dello stesso passa anche attraverso la piena applicazione della pianta organica e l’invio di nuove dotazioni strumentali.

Andrea D’Aurelio

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