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SULMONA – Rivedere la gestione delle emergenze e realizzare sul territorio una struttura ad hoc. Questi gli impegni presi dal Prefetto dell’Aquila Giuseppe Linardi all’indomani dell’emergenza incendi in un incontro pubblico all’Aula Consiliare di Palazzo San Francesco alla presenza del sindaco Annamaria Casini, del Presidente del Consiglio Comunale Katia Di Marzio, del Procuratore della Repubblica di Sulmona Giuseppe Bellelli e del Comandante Provinciale dei Carabinieri Antonio Servedio. Presenti anche alcuni consiglieri comunali ma l’aula era praticamente semivuota. L’obiettivo è quello di non abbassare la guardia. “Manteniamo lo stesso quantitativo di forze presenti in questi giorni di emergenza – ha precisato il prefetto – non riduciamo il contingente di forze impegnate in questo territorio. All’organizzazione dei servizi provvede il questore, modulando il dispositivo in relazione alle forze ed esigenze del momento. Le forze viste in questi giorni non sono forze nostre ma forze inviate dalle strutture centrali”. Il Procuratore Bellelli ha assicurato che “le indagini proseguono. Il bosco ricrescerà ma dobbiamo capire il perché di questi gesti”. Dal sindaco Casini che nel primo pomeriggio ha sorvolato il Morrone con l’elicottero assieme al Prefetto non solo un grazie a coloro che hanno gestito l’emergenza ma anche l’invito a mantenere alta l’attenzione.

Andrea D’Aurelio

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