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SULMONA – Il Tribunale di Sulmona, con l’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari Marco Billi, gli aveva sequestrato circa 6600 euro in contanti mentre il Tribunale del Riesame dell’Aquila glieli restituisce. Protagonista della vicenda è un 26 enne di Sulmona, L.A., denunciato dalla Squadra Volante del Commissariato di via Sallustio nell’ambito dell’operazione antidroga che ha visto, oltre alla denuncia, anche l’arresto del 30 enne artigiano, F.C., condannato le scorse settimane con rito direttissimo, dal Tribunale, a un anno e quattro mesi di reclusione più al pagamento di tremila euro di multa e delle spese processuali. Il 26 enne era stato trovato con un paio di grammi di cocaina in casa, circa venti grammi tra hashish e marijuana, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle sostanze, ma soprattutto con circa 6600 euro in contanti, somma che gli investigatori hanno considerato provento dell’attività di spaccio. Per il 26 enne scattò la denuncia a piede libero unitamente al sequestro della somma in denaro. Il provvedimento del Gip è stato quindi impugnato dal legale del sulmonese, Stefano Michelangelo, che ha chiesto e ottenuto al Tribunale del Riesame dell’Aquila il dissequestro della somma in questione. Il giovane resta comunque indagato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Andrea D’Aurelio

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