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SULMONA – E’ morta per un trauma cranico fratturativo Loredana Carissimi, la 52 enne aquilana, vittima dell’incidente mortale di sabato scorso sulla statale 17 tra Roccacasale e Corfinio. Ad accertarlo è stato l’esame autoptico eseguito nel pomeriggio dall’anatomopatologo Luigi Miccolis. L’autopsia conferma quindi che la morte è avvenuta contestualmente al violento impatto con l’abitacolo. “Possiamo tranquillamente dire che è morta sul colpo”- rincara il medico legale Miccolis. La Procura della Repubblica di Sulmona, che sta indagando per omicidio stradale, ha riconsegnato quindi la salma ai familiari per la celebrazione delle esequie. L’attività d’indagine è scattata d’ufficio come un atto dovuto per sgomberare il campo da ogni dubbio e non lasciare nulla al caso. L’ipotesi di reato è quella di omicidio stradale. Resta indagato quindi il conducente dell’auto, A.D.C, 54 enne delle Cavate. Stando alla ricostruzione degli investigatori la causa dello scontro è riconducibile al malore accusato dal conducente della Ford che si sarebbe scontrato prima contro il muro di contenimento e poi si sarebbe ribaltato più volte a bordo dell’auto. Lui è stato trasportato all’ospedale di Sulmona per tutti gli accertamenti del caso mentre la donna è subito spirata. I sanitari dell’ospedale dell’Annunziata hanno deciso di ricorrere a un intervento cardiaco, eseguito ieri e riuscito alla perfezione, alla luce del quadro clinico che avrebbe fatto emergere uno scompenso al momento del fatto. L’uomo era stato giá ricoverato in ospedale, lunedì scorso, dopo un improvviso malore. Ma è stato rilasciato nel giro di qualche ora. Gli esami tossicologi hanno dato esito negativo.

Andrea D’Aurelio

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