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SULMONA – Un incontro subito dopo le feste con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Maria Elena Boschi, sarà chiesto dalla senatrice Fi Paola Pelino sul nodo della centrale di compressione del metanodotto Brindisi-Manerbio a Sulmona. Lo ha annunciato la stessa parlamentare in un incontro con i giornalisti a Sulmona. “All’incontro vorrei presenti il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, i parlamentari abruzzesi ed il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini” ha precisato Pelino, dubitando che il solo ricorso al Tar Lazio, preannunciato dal presidente della Regione Abruzzo D’Alfonso, possa risolvere la questione. “Alla Boschi, e per lei al presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni, chiederemo la revoca della delibera del consiglio dei ministri, approvata nella seduta del 22 dicembre” ha precisato la senatrice. Con lei, in conferenza stampa, il deputato abruzzese Fabrizio Di Stefano, che ha ricostruito la vicenda sostenendo che “bisogna fare gioco di squadra, tutti uniti, senza distinzioni di sorta, per vincere questa partita”. “La giunta regionale presieduta da Gianni Chiodi nel 2013 – ha spiegato il parlamentare Di Stefano – espresse parere negativo sull’autorizzazione integrale ambientale. Quel parere, trascorsi cinque anni, è decaduto e non è stato riproposto, quindi ad oggi non esiste questo fondamentale atto autorizzativo sulla centrale. Poi – ha aggiunto Di stefano -, la Giunta D’Alfonso ha ribadito contrarietà in diverse delibere, proprio sulla base di quanto fatto dai predecessori”. “La Snam successivamente ha impugnato questi provvedimenti di diniego della Regione davanti alla Corte costituzionale – ha continuato l’esponente di Fi – e quei provvedimenti sono decaduti, per effetto della pronuncia della Consulta. Quindi la Regione ha negato l’intesa sul progetto Snam ma per legge il Consiglio dei ministri ha potuto avocare a sé la competenza a decidere. D’Alfonso adesso dica con chiarezza cosa intenda fare, perché temiamo che sia in atto il solito gioco delle tre carte” ha concluso Di Stefano. All’incontro hanno preso parte anche il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino, il vice coordinatore regionale Luigi La Civita, la consigliera di Sulmona Elisabetta Bianchi, il coordinatore cittadino Antonio Menchinelli e il consigliere regionale Emilio Iampieri che chiederà un Consiglio straordinario.

Andrea D’Aurelio

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