INTRODACQUA – Se n’è andato stanotte Antonio Bonaventura, 103 anni compiuti ad agosto, l’aviere diventato lo zio un po’ di tutta Introdacqua, che ha combattuto la seconda guerra mondiale e ha trascorso 7 anni in prigionia, prima di essere rimpatriato in Italia, due anni dopo la fine della guerra. Un uomo per bene, distinto e tenace che ha sempre mantenuto grande lucidità ed era solito intrattenersi la mattina al bar con i suoi concittadini, a cui spesso raccontava piccoli aneddoti vissuti in prigionia. Il paese lo saluterà domani pomeriggio alle 15. Tre anni fa, in occasione del suo centenario, Introdacqua lo festeggiò in piazza e per lui suonò anche la sontuosa banda. Un soldato che si è sempre distinto per i valori umani e per la sua nobiltà d’animo. Un uomo d’altri tempi. Ma anche un pezzo di storia che se ne va. Ai familiari vanno le condoglianze di Onda Tg.
Andrea D’Aurelio