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INTRODACQUA – A Cantone di Introdacqua finisce l’incubo dei cani pericolosi. A seguito di una lunga collaborazione tra l’amministrazione comunale, i proprietari dei cani pitbull, la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila d ed i Carabinieri della stazione di Introdacqua si è riusciti a porre fine ad una questione che da anni interessava il territorio di Introdacqua. Con l’intento di salvaguardare la salute e la sicurezza dei cittadini si è deciso consensualmente con i proprietari di procedere alla castrazione di due cani pitbull per impedire nuove riproduzioni. Sono stati inoltre trasferirti undici cuccioli presso il canile rifugio di Collelongo con il quale il comune di Introdacqua è convenzionato. Si ritiene soddisfatto il Vicesindaco, Giuseppe Zuffada, che ha seguito la vicenda in prima persona e che ringrazia “tutte le parti che hanno collaborato con grande disponibilità e professionalità”. I cani adulti, in possesso dei proprietari, sono regolarmente tenuti in apposite recinzioni ritenute idonee dalla Asl. Una soluzione d’altronde andava trovata alla luce dei numerosi casi balzati alle cronache. Ad aprile 2018, ad esempio, i cani avevano aggredito un noto veterinario. Ma prima ancora, alla fine del 2015, si verificarono due aggressioni nel giro di un mese e la Procura provvide a sequestrare gli animali, dandoli però in custodia agli stessi padroni. Evidentemente non è bastato. Si arriva quindi alla fine di una vicenda che ha tenuto gli abitanti del paese con il fiato sospeso.

Andrea D’Aurelio

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