INTRODACQUA – La Squadra volante del Commissariato di Sulmona sventa un furto in una villa a Introdacqua e arresta due malviventi, G.B. e L.B. che all’arrivo dei poliziotti si sono nascosti sotto il letto. Alle 4,40 circa, un cittadino ha segnalato al numero di emergenza 113 di aver notato dei rumori e delle luci sospette provenienti da una villa poco distante da casa sua, di proprietà di persone residenti fuori regione. Due agenti del commissariato, intervenuti immediatamente sul posto hanno subito notato una luce intermittente provenire dall’interno dell’abitazione e un’autovettura parcheggiata in prossimità della villa con le chiavi inserite nel cruscotto, risultata essere di proprietà del padre di un noto pregiudicato sulmonese. A questo punto, i due si sono avvicinati al fabbricato e hanno constatato che una finestra sul piano dei garage e una sul piano superiore risultavano divelte. Certi che i ladri fossero ancora all’interno, sono entrati approfittando di uno degli infissi aperti, constatando che la casa era stata messa completamente a soqquadro, nel frattempo i ladri, accortisi che qualcuno era entrato nell’abitazione, si erano nascosti sotto due letti, dove sono stati poi trovati dagli agenti. I due,entrambi pluripregiudicati, avevano con loro una torcia e un cacciavite, mentre in prossimità delle finestre forzate sono stati rinvenuti un grosso martello e una mazzetta da cantiere, utilizzati per lo scasso. All’interno della macchina dei due ladri, sottoposta a perquisizione, è stato recuperato altro materiale utile allo scasso, una bomboletta di gas butano, guanti, copricapi utilizzabili per occultare la propria identità , e uno sfollagente di tipo telescopico, tutto materiale sequestrato. Per i due si sono aperte le porte del carcere.
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