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SULMONA – Le opere e i miti di Ovidio saranno ascoltati anche da non vedenti e dislessici grazie ai liceali che diventeranno donatori di voce. Si avvia una collaborazione fra il gruppo dei donatori di voce di Sulmona e il Polo Umanistico “Ovidio” in vista delle celebrazioni del bimillenario della morte del sommo poeta. Ad annunciarlo a Onda Tg è il responsabile Remo Lucantoni. Da anni i volontari portano avanti un ambizioso progetto in città: realizzare audiolibri per non vedenti, dislessici, per malati che affrontano una degenza ospedaliera e per qualunque persona che attraversa un momento di difficoltà. Recentemente sono stati più di cento i libri letti dai donatori, destinati soprattutto alle scuole per gli studenti dislessici. In occasione dell’atteso appuntamento di “Ovidio 2017” il gruppo dei donatori e l’Istituto d’Istruzione Superiore “Ovidio” stanno stringendo un rapporto di collaborazione che vedrà impegnati in prima linea proprio gli studenti nei panni dei donatori di voce. Coloro che aderiranno all’iniziativa saranno chiamati a donare la propria voce per leggere i testi del celebre poeta peligno. Gli audiolibri che ne verranno fuori saranno consegnati principalmente a non vedenti e dislessici. Il gruppo dei donatori nel frattempo ha scritto al sindaco di Sulmona Annamaria Casini e alla consigliera comunale Roberta Salvati per chiedere una sede dove poter svolgere le proprie attività. All’indomani dei numerosi appelli lanciati, c’è l’impegno e l’interesse del Comune per venire incontro ai volontari.

Andrea D’Aurelio

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