SULMONA – Sentirsi e ritrovarsi a casa ma non in una condizione di disagio. Arginare la solitudine tenendosi impegnati e creare un passatempo per combattere il male del secolo. E’ questo il filo conduttore del progetto “Il Vecchierello Ludicoâ€, ideato da Verdiana Fornaro, dottoressa in legge e sulmonese di adozione. Non una collaboratrice domestica ma una donna che prova ad entrare nelle case, soprattutto degli anziani, per farli sentire meno soli. Un’attività che si scontra già con una realtà come Sulmona, spesso restia alle novità e ai cambiamenti, ma si sa che una vera sfida non è tale se è troppo facile da superare. Così Verdiana si è rimboccata le maniche. “Il progetto nasce per arginare la solitudine delle persone anziane, soprattutto di quelle che hanno difficoltà a deambulareâ€- spiega la Fornaro- “la ludoteca intesa come luogo di divertimento in strutture e aggregati pubblici viene traslata nelle case per porre in essere una serie di attività laboratoriali per risvegliare anche la memoria cognitivaâ€. Non un luogo fisico quindi come si può pensare nell’immaginario collettivo ma una struttura su misura per sentirsi in compagnia. “Trovo che il progetto si sposa benissimo in una realtà come Sulmona perchè ha un alto indice di invecchiamentoâ€- aggiunge la promotrice del progetto che già sta mettendo in rete istituzioni e associazioni ma spesso l’ostacolo più grande resta l’apatia, non tanto l’impossibilità quanto la poca disponibilità a fare. Comincia quindi un’altra sfida a Sulmona per chi, come Verdiana, si ritrova a “inventarsi†un lavoro che crea benefici non tanto per sé ma soprattutto per gli altri. Per maggiori informazioni basta contattare il numero 380-7584736 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13. I particolari del progetto saranno illustrati anche questa sera nella rubrica sociale di onda tv “Un Occhio per Tutti†a partire dalle 21.30
Andrea D’Aurelio