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SULMONA – Un week agitato non solo per il Liceo Vico ma anche per la vicina scuola secondaria “Ovidio”. Ignoti, presumibilmente nelle ore notturne fra sabato 9 e lunedì 11 luglio, si sono introdotti nell’edificio scolastico, entrando da una finestra con il vetro rotto da tempo, sottraendo un proiettore collegato alla Lim e procurando altri danni. Già l’anno scorso furono sottratti alla scuola tre proiettori. A denunciare l’episodio è il Dirigente Scolastico Angela Caputo, ricordando che “la scuola deve essere una priorità e un bene da salvaguardare per la comunità di un territorio”. “Tali fatti denunciati alle autorità competenti, sono stati  più volte  segnalati  agli uffici comunali preposti, ma l’inerzia dell’amministrazione comunale ha lasciato  irrisolto il problema. Sono stati richiesti adeguati sistemi di illuminazione degli spazi esterni ai due edifici scolastici della primaria “L.Radice” e della secondaria “Ovidio”, l’installazione di recinzioni idonee, di sistemi di videosorveglianza,  l’attivazione e il ripristino  dell’impianto di allarme”, osserva la Caputo. “Atti di vandalismo, furti e danneggiamenti ad opera di ignoti”- prosegue la preside- “sono episodi di estrema gravità che da anni si ripetono compromettendo il regolare funzionamento degli Istituti scolastici e privandoli delle dotazioni tecnologiche a fatica acquisite”. Angela Caputo si appella alla nuova amministrazione. “Si auspica”- conclude- “in contro tendenza a quanto avvenuto con le  precedenti  gestioni,  che vi sia una riorganizzazione e riqualificazione degli Uffici competenti in materia, in  modo da garantire la sicurezza dei minori e dell’intera comunità scolastica”.

 

Andrea D’Aurelio

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