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SULMONA – Se Dante avesse avuto a disposizione WhatsApp avrebbe davvero scritto 100 canti per celebrare il suo amore per Beatrice? Forse no e per fortuna questo scenario non si è verificato. Però non possiamo negare che negli ultimi anni il concetto di amore e le relazioni stesse hanno subito notevoli cambiamenti, soprattutto dopo l’avvento dei social network che hanno rivoluzionato ogni aspetto della nostra vita. In passato l’unico modo di comunicare con l’amato/a era scrivere lettere o al massimo rubare una chiamata breve ma intensa da un telefono fisso. Sentirsi era un evento da attendere con ansia e trepidazione: oggi questa piacevole attesa non esiste più, siamo in costante e continuo contatto con WhatsApp, Instagram, Facebook e quant’altro. Ci si alza la mattina e per dirsi ti amo basta un selfie. Il tempo di aggiustarsi i capelli e farsi belli per gli amanti dei social. Ed è ecco che la foto appare su tutti i dispositivi. Il rischio dell’amore nell’era digitale è proprio quello di spettacolarizzare i sentimenti. La sfera privata diventa pubblica. Non esiste più un confine né un’intimità. Ed ecco che per la ricorrenza del 14 febbraio non bisogna spremersi le meningi. Forse, fino a qualche anno fa, si doveva pensare a tante cose in più: il regalo, il modo per stupire il partner, il locale da scegliere per la cena, l’outfit da indossare. Non che oggi tutto questo sia finito. Per carità. Ma, indubbiamente, l’amore virale fa saltare alcuni passaggi. A qualcuno, ad esempio, basta leggere una frase d’effetto sui social pensata e scritta dal proprio amato. Ma anche l’amore del 2020 ha il suo lato positivo: non ci si può più dimenticare del san Valentino, non si può fare a meno almeno oggi di ricordarsi quanto è bello amare e soprattutto vivere per amare. Anche i single, forse con un po’ di nostalgia o un pizzico di ambizione, pensano all’amore in senso lato: per il lavoro, per le persone che hanno accanto, per il ruolo che ricoprono, per le piccole cose. E in un tempo dove basta un click per dichiararsi, senza nemmeno un po’ di pathos e inventiva, continua ad essere apprezzata l’iniziativa dell’Amore Itinerante, il concorso dell’associazione Venti Tra Noi, che come ogni anno ha messo a disposizione un camper per raccogliere tutti i messaggi d’amore. Le premiazioni si sono svolte nel pomeriggio al Centro Commerciale “Il Nuovo Borgo”. Ma al di là dei vincitori, in un mondo dove la superficialità dilaga, è giusto che l’amore torni a trionfare su tutto. Omnia vincit amor.

Andrea D’Aurelio

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