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SULMONA – “Sono rimasto letteralmente scioccato visto che eravamo stati lì il week end precedente”. A parlare a Onda Tg è Quirino Doddi, giovane sulmonese di 28 anni, che fino a domenica 15 gennaio si trovava all’hotel Rigopiano, travolto tre giorni dopo da una valanga di neve. Era insieme ad altre tre persone per un fine settimana di relax. Una tragedia sfiorata. “La notizia appresa dai social network mi ha scioccato dal momento che siamo ripartiti domenica 15 intorno alle 14”- esordisce Doddi- spiegando che il Rigopiano era una delle strutture alberghiere più ambite della regione. “L’hotel era un posto veramente all’avanguardia, frequentato sempre da moltissime persone. Non a caso ho dovuto prenotare la settimana successiva alle festività natalizie, proprio perché non ero riuscito a trovare camere disponibili durante le vacanze”- racconta il giovane di Sulmona che riprende: “noi siamo arrivati lì sabato pomeriggio e le temperature erano molto basse fino a – 5 gradi e la mia speranza è stata quella che tutte le persone potessero sopravvivere a queste temperature proibitive che sarebbero diventate ancora più rigide durante la notte”. E’ proprio il caso di dire che la sorte è stata benevola con i quattro giovani che hanno salutato il Rigopiano 72 ore prima della tragedia. “Quello che posso dire in questo contesto è che mi sento una persona fortunata, io così come gli altri ragazzi presenti con me, perché c’è mancato veramente poco”- conclude Doddi- con la mente rivolta sempre a quell’albergo.

Andrea D’Aurelio

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