SULMONA – Fumata nera anche al secondo vertice con l’azienda. E difficilmente si poteva pensare a un esito diverso visto che per l’aumento del budget da parte della Regione servono certezze da mettere nero su bianco. Ma la Uil Fpl, rappresentata oggi sul tavolo sindacale da Marcello Ferretti e Mauro Gabrielli, ha proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale della Clinica San Raffaele di Sulmona. Un passaggio propedeutico per la discussione della vertenza con il prossimo governo regionale. La Uil Fpl insieme ai lavoratori ritengono che “i tempi siano ormai maturi per aprire un tavolo di confronto istituzionale ,con il prossimo governo Regionale, appena che si sarà insediata la nuova giunta con le specifiche deleghe. Ora più che mai chiediamo al nuovo governo Regionale una strategia politica capace di mantenere, su un territorio come l’Abruzzo interno, una sanità incentrata sui cittadini e non su logiche puramente numericheâ€- tuonano Gabrielli e Ferretti che aggiungono: “chiediamo una risposta immediata per salvaguardare una struttura sanitaria privata che eroga da anni prestazioni ad alta complessità assistenziale in regime non concorrenziale ,ma integrativo dell’offerta pubblica. Ora più che mai chiediamo di lavorare al fianco delle istituzioni per migliorare l’offerta sanitaria su un territorio con un alto indice di invecchiamento e un basso indice di densità popolativaâ€. Il caso ha fatto discutere anche nei giorni scorsi. Se ne è parlato anche in piazza.
Andrea D’Aurelio