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SULMONA – Trentacinque visite al giorno nel reparto di diabetologia dell’ospedale dell’Annunziata a Sulmona. I numeri arrivano dall’associazione peligna diabetici, guidata da Salvatore Del Boccio, da sempre attenta ai problemi degli utenti del comprensorio che sono alle prese con il diabete. Come riporta Zac7, oggi in edicola, sono circa 3mila i pazienti seguiti dal reparto diabetologia, con 250 malati in più ogni anno. Col rischio di ammalarsi di diabete che aumenta tra i 45 e i 65 anni e non più solo in età avanzata. In crescita in effetti è il fenomeno che colpisce i giovani. Il reparto è diventato il punto di riferimento del territorio peligno e non solo. Eppure ha dovuto lottare con la patologia cronica dell’ospedale di Sulmona: la carenza di personale. La presenza fissa di un solo medico e quella part time del secondo hanno causato non pochi disagi ai pazienti dell’ambulatorio di diabetologia già a corto di infermieri. Per mesi l’associazione peligna ha alzato la voce, chiedendo tavoli di confronto e discussione con la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Ora la situazione sembra tornata della normalità anche se il secondo medico garantisce il servizio solo tre giorni su cinque. Il sodalizio continua a battersi per chiedere la perfetta applicazione della pianta organica di diabetologia che prevede la presenza di due medici al lavoro cinque giorni su cinque. “La situazione è migliorata tantissimo dopo le nostre lettere e le continue sollecitazioni all’azienda sanitaria”- ammette il Presidente dell’associazione peligna diabetici Salvatore Del Boccio- “si è aperto un confronto costruttivo con la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila e siamo riusciti a far funzionare meglio questo presidio che serve un vasto comprensorio”. Del Boccio insiste sulla presenza full time del secondo medico e coglie la palla in balzo per rilanciare l’appello ai vertici dell’azienda sanitaria.

Andrea D’Aurelio

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