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CASTEL DI SANGRO – Accusano un malore sul treno e vengono ricoverati in ospedale. I protagonisti della disavventura sono alcuni viaggiatori della Transiberiana d’Abruzzo che sono rimasti intossicati dopo aver mangiato alcuni prodotti portati da casa, e non acquistati in una delle tappe come riportato da alcuni organi d’informazione. I viaggiatori, che sono stati subito assistiti dal personale di bordo, hanno accusato un malore a causa di prodotti portati da casa, per loro stessa informazione data sul treno prima di scendere per essere soccorsi all’ospedale di Castel di Sangro. Gli otto turisti, tutti provenienti da Vacri in provincia di Chieti, dopo aver accusato nausea, vomito e dei forti dolori addominali, sono stati accompagnati al pronto soccorso dell’ospedale di Castel di Sangro. Uno degli otto è stato dimesso mentre tutti gli altri, tra i quali c’è anche un bambino di 11 anni, sono stati ricoverati tra medicina e pronto soccorso. Le loro condizioni sono stabili ma occorreranno altre 12 ore perché i medici possano dichiarare cessata l’emergenza. Quello che è stato chiarito dal direttivo “Le Rotaie” è che l’intossicazione non riguarda il cibo che viene somministrato a bordo del treno storico.

Andrea D’Aurelio

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