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SULMONA – Rientro nella normalità tutt’altro che tranquillo all’indomani dell’ondata di gelo che ha portato freddo e neve sul Centro Abruzzo. E’ stata una mattinata all’insegna dei disagi per studenti e famiglie che hanno raggiunto i plessi scolastici per la ripresa delle attività didattiche all’indomani delle festività natalizie. Viabilità nel caos in via Dalmazia a due passi dalla scuola Capograssi. E’ stata un’impresa trovare parcheggi anche nei pressi del Liceo Scientifico “E. Fermi” e nell’ex Cescot dove sono collocati gli alunni della scuola primaria “Lombardo Radice”. Le temperature gelide della notte non hanno agevolato il rientro regolare a scuola stando alla mappa delle segnalazioni che ingloba anche le temperature rigide che si sono registrate in alcuni edifici scolastici della città. Uno su tutti la scuola primaria “Lola Di Stefano” mentre altrove la colonnina di mercurio segnava dieci gradi in classe. Tanto è bastato per scatenare le prime polemiche con i genitori che già da ieri avevano espresso perplessità sulla riapertura delle scuole a fronte di lastre di ghiaccio che si sono formate in alcune zone , anche in ragione del consueto abbassamento delle temperature. Ma è stata anche la giornata delle cadute libere proprio per il ghiaccio che si è formato nella notte in alcune strade secondarie. In piazza Tenente Iacovone un signore è caduto e si è reso necessario l’intervento dell’ambulanza del 118. Il piano neve quindi scivola sul ghiaccio, non nel senso che non ha funzionato. Ognuno tiene al suo operato. Ed è quindi giusto, per noi che in questi giorni siamo scesi in strada e non rimasti dietro a un pc, menzionare alcuni disagi che sono palesi. Getta acqua sul fuoco l’assessore comunale alla Protezione Civile, Antonio Angelone, per difendere l’operato del Comune che deve fare i conti anche con le risorse a disposizione. In questi giorni, come spiegato da Onda Tg, la circolazione è stata libera nelle strade principali ma anche nelle periferie e nelle frazioni, fatta eccezione di alcune stradine secondarie dove i mezzi comunali hanno fatto fatica a transitare o, per forza di cosa, non sono passati in tempo. “Si è riscontrato comunque qualche problema di circolazione in alcune zone, in quanto nel momento in cui è stato effettuato l’intervento programmato di rimozione della neve, ai lati delle strade fin dalla prima nevicata erano parcheggiate auto mai spostate che hanno ostacolato le operazioni”- interviene Angelone non senza rimarcare che “è giusto segnalare un disagio, ma se ci si diverte per ipotetiche manie di protagonismo si rischia di creare inutili disservizi alla cittadinanza. Ringrazio per la collaborazione chi ha assunto il buon senso. Il nostro obiettivo era consentire il ritorno a scuola ed è stato raggiunto, intanto si sta continuando a lavorare per risolvere le problematiche”. Quanto alle temperature basse nelle scuole la ditta convenzionata con il Comune aveva rassicurato ieri il Comune ma il gelo della notte ha complicato la situazione. Per il Comune sono “cose che possono accadere” ma i genitori non ci stanno.

Andrea D’Aurelio

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