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SULMONA – Avanti tutta per riaprire le scuole lunedì 7 gennaio ma le temperature sotto zero, previste per questa notte, potrebbero complicare e non poco le operazioni di sgombero della neve dagli edifici scolastici. Tecnici e amministratori di Palazzo San Francesco si sono lasciati poco fa con l’obiettivo di andare avanti con l’attività di pulizia, mettendo in piedi una piattaforma programmatica di lavoro. Ma la decisione definitiva, se aprire o meno le scuole all’indomani dell’ondata di maltempo, sarà presa solo nella giornata di domani. A farlo sapere è l’assessore comunale alla Protezione Civile, Antonio Angelone, che poco fa ha tenuto un summit nella sede del Centro Operativo Comunale prima della chiusura disposta con decreto firmato nel pomeriggio dal sindaco, Annamaria Casini. “Noi abbiamo già avviato le operazioni di sgombero della neve per avvantaggiarci il lavoro ma questa notte sono previste temperature con sette gradi sotto lo zero. Molto probabilmente potremmo tornare ad operare dalle 11 di domani mattina quando la colonnina di mercurio dovrebbe segnare un grado. Solo allora potremmo dare delle comunicazioni più precise anche se stiamo lavorando per far ripartire le attività didattiche”- spiega Angelone. Restano con il fiato sospeso gli studenti che stanno facendo il tifo per la gelata notturna. Mentre permane qualche problema per la raccolta domiciliare porta a porta, soprattutto in via Isonzo, dove i mastelli non vengono ritirati da tre giorni. Visto l’eccezionale evento atmosferico, laddove possibile, gli utenti sono stati invitati a consegnare i rifiuti nel centro di raccolta vicino il Cogesa.

Andrea D’Aurelio

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