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SULMONA – Dalla perdita di olio allo scivolo non idoneo, pezzi di scarto posizionati in zona e su carretto non idonei o pedane assali complete posizionate fuori dal magazzino. Sono alcune delle criticità riscontrate e presentate dalla Fiom Cgil della provincia dell’Aquila alla Magneti Marelli di Sulmona nel corso dell’incontro fra sindacato e azienda che si è svolto nella giornata di ieri. Dalla produzione giornaliera ai difetti dei macchinari, la Fiom ha consegnato ai vertici della Marelli l’elenco delle criticità, chiedendo conto sulle tempistiche di risoluzione. “Prima di sviscerare le problematiche rilevate in officina in questi giorni, ci siamo soffermati su quanto emerso nella riunione tenutasi il 19/09/2017”- spiegano dalla Fiom- “incontro nel quale l’azienda e l’Rspp si impegnarono a dare alla Fiom una stima di tempo per la risoluzione delle problematiche da noi presentate. Quella risposta non è mai arrivata, quindi abbiamo chiesto conto dei problemi pregressi”. Poi è arrivato l’elenco delle criticità riscontrate nei macchinari e all’interno dello stabilimento. Fra le carenze indicate dal sindacato spiccano lo scivolo non idoneo perché chiude il passaggio dell’addetto, aspiratori mal funzionanti carrelli elevatori non idonei per sedili non regolabili e assenza freno motore. “Attendiamo dall’azienda una rapida risposta sulle tempistiche di risoluzione dei vecchi e dei nuovi problemi”- concludono dalla Fiom.

Andrea D’Aurelio

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