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SULMONA – La Fiom Cgil della provincia dell’Aquila non lascia lo sciopero domenicale ma raddoppia. E’ quanto accade alla Magneti Marelli di Sulmona dove l’organizzazione sindacale continua a mantenere alta l’attenzione sullo stabilimento e va avanti ad oltranza con la protesta della domenica. Ieri per otto ore i lavoratori hanno incrociato le braccia e domenica prossima faranno altrettanto. “Lo straordinario di domenica notte eÌ€ ormai una cattiva abitudine diventata consuetudine e serve unicamente a camuffare le negligenze di questa gestione e a recuperare le inefficienze degli impianti”- fanno notare dalla Fiom che rilancia: “la domenica notte va utilizzata per fare una seria e reale manutenzione”. “La nuova proprietaÌ€, che tarda a palesarsi, non offre ancora nessuna garanzia nè un piano di investimento, vitale per poter onorare il noto accordo pluriennale a paritaÌ€ di mercato con FCA. Quale futuro attende i lavoratori e lo stabilimento di Sulmona?”- si chiedono dal sindacato che ha indetto otto ore di sciopero per domenica prossima 30 giugno così come aveva già fatto per la giornata di ieri.

Andrea D’Aurelio

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