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SULMONA – Non si vede ma c’è. Il cantiere per i lavori di ristrutturazione della scuola primaria Luciana Masciangioli sta per entrare nel vivo. In tanti nelle ultime ore hanno sospettato che gli interventi tanto attesi per la riapertura della scuola si siano bloccati sul nascere. Ma le famiglie e quanti hanno a cuore le sorti dell’edificio possono stare tranquilli. I lavori sono partiti lunedì scorso e in queste ore si sta procedendo agli attacchi per il cantiere. Dopo le operazioni di bonifica che hanno interessato il piazzale retrostante, la ditta incaricata sta lavorando all’interno per completare la pulizia di una scuola che negli ultimi tempi era diventata la casa dei vandali e dei senzatetto. “Stiamo andando avanti con gli attacchi per il cantiere. Non ci fermiamo”- ha detto il Direttore tecnico dei lavori, Roberto Di Ramio, che ha annunciato anche l’arrivo dei primi quindici operai sul cantiere. “La gran parte sono quelli in dotazione alla ditta ma abbiamo reclutato anche qualcuno del posto. Man mano che andiamo avanti ci sarà spazio per altri”- ha concluso. L’importo del progetto è di 3.814.330 euro. E la lunga trattativa dell’impresa con il Comune si è resa necessaria per definire le riserve sul materiale, dal momento che l’appalto era stato aggiudicato tre anni fa. Poi sono arrivati i ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato. Non si registrano particolari modifiche al progetto originario, almeno sul fronte dell’adeguamento strutturale della scuola. Da definire le opere di rifinitura all’esterno che saranno oggetto di una successiva valutazione. Quello che conta è partire. E finalmente, dopo mesi di annunci e promesse, il cantiere si sta allestendo. Con la speranza che, per il rientro a settembre 2020, tutto vada per il verso giusto.

Andrea D’Aurelio

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