“Mia zia lavorava i confetti di Sulmona”, a Onda Tg parla il vescovo eletto che sarà consacrato il 4 gennaio

SULMONA – Sarà ordinato vescovo il prossimo 4 gennaio alle ore 16,30 ad Amalfi, la sua terra, prima di prendere possesso della diocesi di Sulmona-Valva in una data che è ancora da fissare. Ad annunciarlo ai microfoni di Onda Tg è il vescovo eletto in persona, Michele Fusco, alla sua prima uscita televisiva nella zona. Contattato telefonicamente da Onda Tg il presule ha reso nota la data della sua ordinazione che, al momento, resta ancora ufficiosa. “Sto aspettando la conferma del cardinale di Napoli”- ha esordito il vescovo Fusco- “ho scelto come giorno della settimana un giovedì perché è il giorno sacerdotale ed ha questa caratteristica. L’orario è molto presto per dare modo di arrivare ad Amalfi a coloro che partiranno da Sulmona”. Il nuovo pastore diocesano racconta i sentimenti che hanno preceduto l’annuncio della nomina di papa Francesco. “Sono stati giorni molto particolari”- riprende- “quando ho avuto la notizia da parte della Nunziatura, ho avuto anche momenti di trepidazione e paura ma ci sono stati anche momenti di grande affidamento al Signore”. Poi parla della sua visita a Sulmona e dei gustosi confetti che lavorava la zia, un aneddoto che il nuovo vescovo conserva nel cuore. “A Sulmona sono stato solo una volta con il mio vescovo e i seminaristi. Abbiamo avuto un breve incontro con mons. Spina. Ebbi una bella impressione della città”- racconta ancora il vescovo Fusco- “per i confetti ho un bellissimo ricordo di mia zia, la sorella di mamma, che lavorava i confetti per le palme e ogni anno veniva a prendere questi confetti a Sulmona”. Don Fusco punta molta sulla Chiesa in uscita, rilanciata nell’ultimo periodo dal papa e sulla comunicazione. “Sono stato direttore della Pastorale Giovanile e mi sono trovato a comunicare con tutti i mezzi possibili”- conclude- abbracciando Sulmona e pensando al Natale imminente, l’ultimo che passerà a casa.

Andrea D’Aurelio