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PRATOLA PELIGNA – Il Consiglio Comunale di Pratola Peligna rinvia la discussione per la modifica dello statuto del Cogesa, non senza polemiche da parte di Pratola Insieme, alla vigilia del controllo analogo che si riunisce oggi. “Su nostra precisa sollecitazione – ha esordito il capogruppo di Pratola Bellissima Antony Leone – si riunisce il comitato ristretto del Cogesa per chiedere i necessari chiarimenti anche sulle modalità del voto relativo allo Statuto da parte dei comuni. Non sappiamo, ad esempio, se i Consigli comunali debbano esprimersi punto per punto oppure in blocco, e riteniamo pertanto che serva uniformità nelle procedure del voto delle singole assise. Ragioni dirimenti che ci spingono a chiedere responsabilmente il rinvio della discussione sul punto “. Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Antonella Di Nino ma a spingere per una discussione è stata Pratola Insieme con il suo capogruppo Salvatore Pizzoferrato secondo il quale le modifiche proposte da Cogesa rappresentano solo un’opportunità per il territorio e “nel momento in cui il consigliere Leone chiede la discussione in Consiglio, avendo avuto sul punto anche un battibecco con il sindaco di Sulmona, ora non si può tornare al controllo analogo”- spiega Pizzoferrato spalleggiato dalla collega Alessandra Tomassilli mentre l’ex sindaco Antonio De Crescentiis di Futuro Comune ritiene che il rinvio è indispensabile perché “la nostra decisione potrebbe incidere sullo scenario di Cogesa”. Il sindaco Di Nino intanto chiederà spiegazioni anche sulla vicenda delle trenta assunzioni e del relativo bando che spiega di aver appreso solo dal consigliere Pizzoferrato. “Vogliamo sapere chi sono e con quali modalità verranno selezionate”- interviene la Di Nino. La discussione sul punto viene quindi rinviata con 11 voti a favore e 2 contrati, quelli di Pratola Insieme.

Andrea D’Aurelio

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