SULMONA – Natale in casa fra albero e presepe, i due segni per eccellenza delle festività natalizie. Ma quest’anno, stando a una prima raccolta di opinioni condotta da Onda Tg, è un vero e proprio testa a testa. La battaglia di civiltà si gioca sia sul segno da scegliere ma anche sulla rapidità di allestimento delle proprie abitazioni a tema natalizio. Gli amanti della tradizioni rispettano la data dell’8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione. Non che ci sia un’usanza radicata nella storia, ma ormai è diventata un’abitudine. Ma in tanti quest’anno hanno preferito giocare d’anticipo sia per togliersi l’incombenza di realizzare albero e presepe, sempre se così si può chiamare, ma anche per godere di più dell’atmosfera natalizia. Quanto alla scelta il testa a testa andrà avanti ancora per qualche ora. La maggior parte degli intervistati tornano al senso del Natale. Da lì la preferenza per il Presepe, non quello classico e banale, ma quello preparato dalla famiglia. Va in questo senso l’iniziativa organizzata dall’ex Casa Santa sul presepe partecipato in città . L’albero resta la seconda scelta che, in quanto a coreografia, non può mancare.
Andrea D’Aurelio
