SULMONA – Le luci e i colori delle luminarie natalizie che rischiarano le strade principali sembrano contrastare con lo stato d’animo di una città che vive momenti di ansia ed apprensione. In queste ore nelle piazze e nei quartieri sulmonesi non si parla d’altro. Tutti con la mente sono a Berlino dove i familiari di Fabrizia Di Lorenzo attendono il risultato del dna. Fabrizia voleva tornare a casa proprio per Natale. Ai microfoni di Onda Tg si avvicinano giovani e conoscenti della ragazza, docenti in pensione e mamme di famiglie. “Ecco un altro cervello in fuga e un’altra giovane costretta ad andare via dall’italia per lavorare. E’ bene che lo Stato riflettaâ€- incalzano in coro i sulmonesi. C’è chi fa fatica a trattenere la commozione e chi, solo minimamente, prova a immedesimarsi nei sentimenti che vivono i genitori. Un Natale sottotono per il capoluogo peligno con un’intera città resta con il fiato sospeso.
Andrea D’Aurelio
